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Benvenuti nella pagina dedicata al manuale dei

LONG LIFE PACK!

Se ti trovi in questa pagina è perché hai deciso di migliorare la tua salute acquistando i nostri Long Life Pack. Prima di iniziare, sarà fondamentale seguire attentamente  le indicazioni riportate all’interno del manuale che ti guideranno in questo nuovo percorso alimentare. Le prime due sezioni abbiamo deciso di dedicarle alla dieta chetogenica e al digiuno intermittente  per  aiutarti a comprendere i concetti fondamentali  e gli enormi benefici di questi stili alimentari; nella terza sezione capirai perché  abbinare la dieta chetogenica al digiuno intermittente con l’utilizzo dei nostri long life pack; nella quarta sezione comprenderai esattamente come utilizzare al meglio il pack che hai acquistato, quali sono gli alimenti che potrai mangiare e come assicurarti di raggiungere i risultati che cerchi.  

Usa con un click l’indice qui sotto per andare direttamente alle informazioni del manuale che stai cercando!

Manuale LLP KETO

La Dieta

Chetogenica

MANUALE INFORMATIVO

GLI ARGOMENTI DEL MANUALE:

  1. Perché la dieta chetogenica? 
  2. Come funziona la dieta chetogenica? 
  3. Il digiuno intermittente: Tipi & Benefici.
    • Cos’è il digiuno intermittente 
    • Digiuno a giorni alterni 
    • Digiuno 5:2 
    • Digiuno intermittente 8/16 
    • O.M.A.D. (One Meal a Day) 23/1 
  4.  L’utilizzo dei pack lightflow per raggiungere i benefici della dieta chetogenica ed il digiuno intermittente  
    • Long Life Keto pack  
    • Long Life Low carb pack  
  5. Come usare il Long Life Keto Pack  
    • Alimentazione giornaliera  
  6. FAQ

PRODOTTI DEL KIT

  • Come utilizzare i prodotti del kit
    • bullet
    • fibershake
    • pasta
    • pane
  • Quali alimenti si possono o non si possono abbinare al LLKP?
    • Carne, pesce e uova
    • formaggi
    • verdure
    • alcol
    • tuberi, cereali e dolci a base di farina o zucchero.

COME MONITORARE I TUOI RISULTATI ED ACCEDERE ALLA “CHALLENGE LLKP”

1.

Perché la Dieta Chetogenica?

La Dieta Chetogenica è un regime alimentare che si caratterizza per una sostanziale riduzione dei carboidrati, in favore dei grassi con un equilibrato apporto proteico. Questo indurrà il vostro corpo ad entrare in uno stato chiamato chetosi, un particolare stato metabolico in cui l’organismo sintetizza, a partire dai grassi, nuove molecole da cui trae energia: i chetoni.   

La presenza di chetoni regala diversi benefici:  

Oltre a fornire combustibile all’organismo, ne migliora le prestazioni sia a livello fisico che mentale.
Lightflow, tramite la dieta chetogenica, ha aiutato migliaia e migliaia di persone a raggiungere il loro peso forma e stato di salute ideale. Avendo clienti che si alimentano con i nostri prodotti da 10 anni, possiamo garantirne la piena sicurezza  ed efficacia. Questo tipo di alimentazione non è un’invenzione creata negli ultimi anni perché esiste da più di 65.000 anni,  inconsiamente, dall’ uomo cacciatore-raccoglitore che  ha costruito il suo metabolismo sull’alternanza del digiuno e dell’alimentazione. Anche a fronte di numerosi benefici, la dieta chetogenica, non è seguita da tutti perche è sempre stata considerata un’alimentazione impossibile da mantenere, per la sua forte privazione nei confronti dei carboidrati e dall’uso di tante verdure per raggiungere la sazietà. Ed è proprio qui  che entra in gioco LightFlow, con oltre di 10 anni di esperienza in questo campo, siamo riusciti ad offreire una valida alternativa, in termini nutrizionali e di gusto, ai prodotti tradizionali, compatibili con un regime alimentare chetogenico, ovvero tutti i nostri pack, dolci, primi piatti e panificati. 

2.

Come funziona la Dieta Chetogenica?

La Dieta Chetogenica prevede che il 75% delle calorie giornaliere provenga dai grassi, il 20% da fonti proteiche e il restante  5% dai carboidrati.  Il fatto che la dieta chetogenica sia considerata una dieta iperproteica è solo un mito. E’ ben visibile come sia un’alimentazione ricca di grassi, normoproteica e con basso apporto di carboidrati. La quantità di proteine introdotte resta moderata, che varia  in base all’età, al sesso e all’attività fisica. Queste caratteristiche rendono la chetogenica un regime alimentare salutare per un lungo periodo, dove i grassi sono i protagonisti ed i veri alleati della tua salute.

L’olio di cocco, contenuto all’interno del LLKP, vanta il primato per essere uno dei grassi piu  benèfici e salutari  presenti in commercio, ed è  considerato un super food in ambito della dieta chetogenica, dato che è facilmente digeribile e viene trasformato rapidamente dal fegato in corpi chetonici. 

Tali corpi, sono grassi che non si accumulano nel tuo organismo ma vengono usati immediatamnte come fonte di energia, in più a stimolare l’eliminazione dell’adipe in eccesso. Quindi cosa devo sapere per mantenere/entrare nello stato di chetosi? Sembra complicato, ecco perche sono nati i pack.

Il tempo necessario per entrare in chetosi varia da persona a persona  a seconda del metabolismo di ognuno e dal numero di carboidrati assunti durante il giorno. 

Le persone di grande corporatura che superano i 120, 130 kg possono entrare in chetosi anche con 35/40 grammi  di carboidrati al giorno contrariamente a chi ha una  corporature piu piccola che può entrare in chetosi con una quantità più bassa, intorno ai  15/20 grammi di carboidrati.

In generale,  per entrare nella fase iniziale di chetosi ci vogliono,  dai 2 ai 7 giorni con l’assunzione di 25/30 grammi di carboidrati al giorno. Trascorso questo periodo, il tuo corpo inizierà a bruciare grasso a scopo energetico e qualora esci dallo stato di chetosi dovrai ricominciare da capo il tuo percorso per entrarci nuovamente.  

3.

Cos’è il Digiuno Intermittente?

È stato dimostrato che La dieta chetogenica, se abbinata ad un’altra pratica alimentare, 

il digiuno intermittente, può potenziare i benefici  per la salute, in quanto il digiuno aiuta ad accellerare il passaggio alla chetosi nutrizionale, aumentando la produzione di corpi chetonici. Ulteriori benefici sono riscontrabili  nella riduzione delle infiammazioni, difesa  contro lo stress ossidativo, mantenimento e/o ripristino del microbiota intestinale e riattivazione dei processi collegati a meccanismi di recupero e di guarigione. 

Esistono vari modi per eseguire il digiuno intermittente, vediamo quali:    

Digiuno a giorni alterni  

Questo tipo di digiuno  consiste nel digiunare  in un tempo limitato,  si digiuna un giorno  si e un giorno no. Nei giorni di digiuno non vengono assunte calorie ma solo acqua e   tisane.  Durante i giorni di alimentazione si può mangiare normalmente.                                                                        
                                                                                                                             

Digiuno 5:2 

Si tratta di un digiuno intermittente basato su una forte restrizione calorica, per soli due giorni alla settimana, non consecutivi. I restanti giorni della settimana si mangia con un normale apporto di calorie.  

 

Digiuno intermittente 8/16 

Una delle forme più conosciute di digiuno è quella intermittente, che useremo anche nell’utilizzo del LLKP.
Questa pratica si basa sul concetto di “Time Restricted Feeding” ovvero “alimentazione a tempo limitato”. E’ un sistema che prevede la stessa routine ogni giorno o in alcuni giorni della settimana, con la possibilità di mangiare solo in una determinata fascia oraria.
Il digiuno intermittente viene solitamente categorizzato in base all’intervallo di tempo tra la fase di digiuno e quella di nutrizione. Ed i più comuni sono 8/16, 6/18 dove si può mangiare per un intervallo di 8/6 ore e digiunare nelle restanti 16/18 ore. 

 

Omad (one meal a day) 23/1 

Può  essere considerato un digiuno estremo che consente un solo pasto al giorno, da consumare in qualsiasi momento della giornata, non  deve durare più di un’ora e deve essere seguito da 23 ore di digiuno. 

4.

Chetogenica e Digiuno intermittente

Per abbinare la dieta Keto al digiuno intermittente, basta seguire la dieta chetogenica limitando le ore del giorno in cui permetti a te stesso di mangiare. Facciamo degli esempi con i nostri pack.

Long Life Keto Pack e Digiuno 6/18 

Questa è una chetogenica molto forte, che ti permetterà di ottenere maggiori risultati, facendoti entrare in chetosi più velocemente. Nei primi giorni è possibile soffrire di più la fame, ma non appena entrerai in chetosi la fame scomparirà del tutto, andando completamente in appetenza e questo ti permetterà di gestire al meglio l’alimentazione. Può accadere, che durante i primi giorni, tu possa avvertire mal di testa e nervosismo dovuti alla crisi di astinenza per la mancanza di zuccheri. Questi effetti collaterali scompariranno non appena il tuo corpo avrà terminato il processo di disintossicazione. 

 

Kit low carb e digiuno 8/16 

 Questa è  una chetogenica più moderata,  ti permetterà di entrare in chetosi  gradualmente e anche la perdita di peso avverrà in maniera progressiva. I risultati si verificheranno più  lentamente, ma sarà una chetogenica meno dura. 

5.

Long Life Keto Pack

COSA PUOI ASSUMERE AL GIORNO:                                      

  • 3 Frullati  
  • 2 Bullet + 60 grammi di olio di cocco 
  • 1 Pasto a piacere (pasta, un secondo con verdure e pane, un panino). 

 

TEMPISTICHE:

  • Un frullato alla mattina 
  • 1 bullet un’ora e mezza dopo con 20 o 40 grammi di olio di cocco in base alla fame. 
  • Un secondo frullato può essere preso  prima del pasto qualora si abbia tanta fame.  
  • Dopo due ore e mezza dal pasto è  possibile  prendere un altro bullet. 
  • Dopo al max un’ altra ora e mezza si potrà prendere l’ultimo frullato prima di continuare nuovamente con il digiuno. 

Esempi

SE HAI DECISO DI INIZIARE A MANGIARE ALLE 08:00: 

Ore 8.00 prendi il tuo primo frullato. 

Ore 9.30 prendi il tuo primo bullet con 20 o 40 grammi di olio di cocco in base  alla  fame che hai. 

Ore 11.00/11.30   Se hai molta fame puoi prendere il tuo secondo frullato prima del tuo  pasto   principale  

 Ore 12.30/13.00  Consuma il tuo pasto principale con la pasta, un secondo e verdure con  due fette di pane oppure un panino.  

 Ore 15.00/15.30  Se hai  fame puoi consumare il tuo secondo bullet  

Ore  16.30/ 17.00  Se hai ancora tanta fame puoi prendere il  terzo frullato prima di cominciare nuovamente con il digiuno.

SE HAI DECISO DI INIZIARE A MANGIARE ALLE 12:00:

 Ore 12:00 prendi il primo frullato.  

  Ore 13.30 prendi il tuo primo bullet con 20 o 40 grammi di olio di cocco in base  alla  fame che hai. 

 Ore 15.00/15.30   Se hai molta fame puoi prendere il tuo secondo frullato prima del tuo  pasto   principale. 

 Ore 16.30/17.00  Consuma il tuo pasto principale con la pasta, un secondo e verdure con  due fette di pane oppure un panino.  

 Ore 19.00/19.30  Se hai  fame puoi consumare il tuo secondo bullet.  

Ore  20.30/ 21.00  Se hai ancora tanta fame puoi prendere il  terzo frullato prima di cominciare nuovamente con il digiuno.

SE HAI DECISO DI INIZIARE A MANGIARE ALLE 16:00:

Ore 16:00 prendi il primo frullato. 

Ore 17.30 prendi il tuo primo bullet con 20 o 40 grammi di olio di cocco in base  alla  fame che hai. 

Ore 19.00/19.30   Se hai molta fame puoi prendere il tuo secondo frullato prima del tuo  pasto   principale.  

Ore 20.30/21.00  Consuma il tuo pasto principale con la pasta, un secondo e verdure con  due fette di pane oppure un panino.  

Ore 23.00/23.30  Se hai  fame puoi consumare il tuo secondo bullet  

Ore  00.30/ 01.00  Se hai ancora tanta fame puoi prendere il  terzo frullato prima di cominciare nuovamente con il digiuno 

Domande Frequenti

  1. Cosa  fare se nelle prime assunzioni del bullet ho una forte sensazione di nausea, vomito o di evacuare correndo in bagno?

Non preoccuparti, questi sintomi sono assolutamente normali ed accadono perché il tuo corpo non è abituato ad usare il grasso a scopo energetico.  In  queste situazioni dovrai solo ridurre della metà la quantità di grasso  per una giornata intera. Se hai messo due bustine di olio di cocco nel bullet ne aggiungerai solo una, se hai aggiunto una sola bustina ne metterai  la metà.    Nel momento in cui non avrai più  effetti indesiderati, il giorno successivo raddoppia di nuovo la dose perché l’obiettivo è quello di assimilare la giusta quantità di grassi previsti dall’alimentazione chetogenica ovvero il 75%. 

2. Cosa  fare se durante l’uso del pack presento sintomi di stitichezza? 

Le persone che non sono abituate a mangiare fibre potranno riscontrare problemi di aerofagia o stitichezza soprattutto se non viene introdotta la  sufficiente quantità di acqua richiesta. L’unico rimedio sarà quello di camminare per 30-40 minuti nell’arco della giornata perché il movimento e l’attività fisica sono validi alleati nel facilitare il movimento intestinale e rispettivamente l’evacuazione.  

3. Se sto facendo il digiuno intermittente durante l’uso del pack, quando devo utilizzare il bullet 

Il bullet interrompe il digiuno e deve essere usato nella finestra in cui potrai alimentarti.  Se stai facendo un digiuno 6/18 o 8/16 prenderai  il tuo  primo bullet per interrompere il digiuno e far partire le ore in cui potrai mangiare.  

4.Se non ho fame devo comunque mangiare?  

Nel momento in cui entrerai in chetosi andrai in appetenza e non sentirai più la fame Puoi evitare di mangiare ma senza sforzo estremo nel digiunare, per evitare l’effetto rebound. Il nostro corpo ha comunque  bisogno di alimentarsi, di avere energia e se viene privato  per troppo tempo scatenerà moltissima fame. La cosa migliore sarà effettuare un digiuno intermittente tutti i giorni invece di effettuare un digiuno estremo di 48 ore. 

5. Il caffè normale interrompe il digiuno?  

No, il caffè ha poche calorie e non ti farà  interrompere  il  digiuno.

6. Se ho tanta fame, nelle ore del digiuno posso prendere più frullati?  

Si, se hai tanta fame  nella prima settimana,  invece di prendere  3 frullati  al giorno,  puoi arrivare a prenderne   anche 4 o 5,  ma dovrai poi  scalarli dall’ultima settimana. 

7. La pasta devo  cuocerla a freddo anche se riduco le quantità ? 

 Si, è importante che la pasta sia cotta a freddo anche con una quantità ridotta per evitare  il picco glicemico.  

8. Insieme ad un secondo piatto di carne, pesce o uova che tipi di verdure posso inserire?  

Tutti i tipi di verdura a foglia, puoi mangiarne a volontà, sia cotta che cruda.  

9. Il frullato interrompe il digiuno? 

No, il frullato aiuta a prolungarlo, per questo motivo deve essere utilizzato nelle ore laterali ovvero prima e dopo il digiuno. Se sto facendo un digiuno 6/18 o 8/16 inizierò con un frullato e chiuderò la mia finestra alimentare con un’ altro frullato prima che il digiuno ricominci.   

10. È possibile aggiungere al frullato o al bullet più acqua? 

Si può aggiungere, si presenterà solo meno gustoso al palato.  

11. È possibile di settimana in settimana spostare la finestra di digiuno? 

Si, è possibile cambiarla. Se stai effettuando un digiuno 6/18 o 8/16 assicurati che da quando ti svegli fino a quando vai a dormire, di mangiare sempre nelle 6 o nelle 8 ore. 

12. Se nel digiuno bevo acqua e limone, viene interrotto?  

No, il limone spremuto nell’acqua ha una quantità molto ridotta di calorie e non ti porterà ad interrompere il digiuno. Acqua, limone e sucralosio saranno invece fondamentali per aiutarti a raggiungere la  quantità di di acqua giornaliera raccomandata. 

13. Per quanto tempo posso usare il long life keto pack 

Puoi usare il long life keto pack tutto  il tempo necessario per tornare al tuo peso forma. Una volta raggiunto, puoi ritornare a mangiare normalmente low carb senza riprendere peso  perché non avrai più l’esigenza di mangiare carboidrati raffinati e zuccheri, avrai un metabolismo più veloce grazie alla chetosi e all’attività fisica.   

14. Come posso fare il mio pasto principale? 

Puoi mangiare la pasta con un sugo corposo e abbinarci delle verdure a foglia verde oppure un  secondo di carne, pesce o uova insieme a delle fette di pane millesemi o  puoi usare il pane   per prepararti un panino. 

15. Posso condire la pasta con il sugo di pomodoro 

Si, tenendo presente che il pomodoro  ha il 5% di carboidrati ma  più di 5/6 grammi di carboidrati dal sugo non vengono assimilati.

16. Se sono vegetariana, nel mio pasto principale posso inserire gli affettati vegetali, il tofu o il seitan? 

Si, controllando sempre  le etichette sulla confezione. I carboidrati e gli zuccheri non devono mai superare il 5%. 

17. Nei frullato, al posto dell’acqua posso aggiungere il latte di mandorla? 

Si, se leggendo l’etichetta il latte presenta 0 carboidrati e 0 zuccheri a dimostrazione che non sia stato  addizionato con lo zucchero. 

18. L’uso della pillola, di integratori a base di ferro e di vitamina b12 interferiscono sull’uso del pack? 

No, ma sarà  fondamentale controllare le etichette e scegliere integratori senza zucchero. Inoltre per fissare il  ferro nel nostro organismo  serve la clorofilla e durante l’uso del pack è  consigliabile aumentare le verdure verdi. 

19. Se ho delle patologie posso iniziare il long life keto pack?  

Tutte le persone che hanno una patologia devono essere necessariamente seguite dal loro medico che gli fornirà un controllo e assistenza continua. 

20. Una persona che non ama fare molto sport con l’uso del pack mantiene la sua tonicità 

Con il long life keto pack una persona presenterà una tonicità muscolare maggiore rispetto ad una low calory. Tutte le alimentazioni, tranne quella iper proteica, sono ipoproteiche, cioè introducono meno proteine rispetto alla quantità necessaria che deve essere assunta. Nel nostro caso, essendo un’alimentazione normoproteica  la pelle risulterà più tonica.  

21. I frullati  consigliati da fare caldi possono essere bevuti anche freddi?

Si,  sono consigliati caldi solo per un maggiore gusto ed appetibilità.  

 

 

PRODOTTI DEL KIT

All’interno dei nostri due kit, long life keto pack e low carb, sono presenti 4 gusti di bullet da preparare  ben caldi per una maggiore appetibilità. E sono considerati la vera fonte energetica di chi segue un’alimentazione keto o low carb.  

Bullet

Per la preparazione del bullet riscalda l’acqua ad una temperatura ideale di 70°. Aggiungi nel bicchiere graduato, presente nel pack, l’olio di cocco, la bustina da te scelta e metà acqua calda. Immergi il mixer nel preparato ed inizia a frullare per qualche secondo. Aggiungi successivamente altra acqua cala fino ad arrivare alla linea graduata di 150 ml. Prosegui a frullare il preparato fino a quando il composto non risulta omogeneo.  

I migliori grassi che possono essere usati sono: l’olio di cocco, il burro chiarificato (burro ghee) e l’olio di semi, assunto consumando interamente il seme perché una volta che viene spremuto, l’olio tenderà ad ossidarsi  velocemente a contatto con la luce. A differenza dei carboidrati, i grassi possono essere assimilati in quantità illimitata perché il nostro organismo non sarà in grado di assimilarne oltre un certo quantitativo. Nel momento in cui si supererà questa soglia il grasso in eccesso verrà espulso attraverso l’evacuazione delle feci o con il vomito. A partire dalle prime assunzioni dei due bullet, con i primi 40 grammi di grasso,  vi è la  possibilità di percepire una forte sensazione di nausea o di vomito oppure la necessità di evacuare.  Queste situazioni sono assolutamente normali ed accadono perché il tuo corpo non è abituato ad usare il grasso a scopo energetico.  

Non preoccuparti, in queste situazioni dovrai solo ridurre della metà la quantità di grasso  per una giornata intera. Se non avrai effetti indesiderati, il giorno successivo raddoppia la dose perché l’obiettivo è quello di assimilare la giusta quantità di grassi previsti dall’alimentazione chetogenica. 

COME CAPIRE QUANTO GRASSO ASSUMERE.

 Le linee guida dicono che il 75%  delle calorie assunte giornalmente  devono provenire dal grasso,  e sapendo che un grammo di grasso equivale approssimativamente a 9 kcal, possiamo usare questa formula per capire la quantità di grassi da assumere:

(kcal assunte in una giornata * 75%)/9 = grammi di grasso da assumere giornalmente. 

Se sono una donna di piccola corporatura e sto facendo un’alimentazione a 1200 calorie al giorno, 900 calorie ossia il 75% devono provenire dai grassi. Se sono uomo di normale corporatura e sto facendo un alimentazione a 1600 calorie, 1200 calorie  dovranno provenire dai grassi. Quindi, sapendo che 1 grammo di grasso equivale a 9 calorie e  per la donna dovremmo assumere 900 calorie, dividendo per 9  otterremo 90 grammi di grasso che dovranno essere assunti.  Per l’uomo, dividendo 1200 calorie per 9 otterremo 133 grammi di grasso.  

N.B. Nel Kit troverai già 60 grammi di olio di cocco, mentre per gli altri grassi che dovrai assumere nell’arco della  giornata potrai usare quelli consigliati all’inizio di questa sezione, per il tuo unico pasto completo nella keto o per i due pasti completi nella low carb. 

Fibershake

Nei due kit, troverai 4 gusti differenti di fibershake, due da consumare caldi e due freddi per soddisfare al meglio il tuo palato, ma sappi che il fibershake non è un pasto sostitutivo né un integratore alimentare ma solo un mix di fibre aromatizzate che permettono di controllare il livello di fame, prolungando il digiunorendendoti più sazio prima del pasto.  

Nei primi giorni,  solo per chi sta usando il LLKP, si può arrivare a prendere 4 o 5 fibershake al giorno. Le persone che non sono abituate a mangiare fibre potranno riscontrare problemi di aerofagia o stitichezza soprattutto se non viene introdotta la  sufficiente quantità di acqua richiesta. L’unico rimedio sarà quello di camminare per 30-40 minuti nell’arco della giornata perché il movimento e l’attività fisica sono validi alleati nel facilitare il movimento intestinale e rispettivamente l’evacuazione.  Per la preparazione del frullato usa acqua a temperatura ambiente, fresca o calda a seconda del gusto del preparato da te scelto. Versa l’acqua nel bicchiere graduato che troverai nel pack fino a raggiungere i 200 ml. Inserisci la bustina da te scelta, immergi il mixer nel bicchiere ed inizia a frullare fino a quando il composto non risulta omogeneo. 

Primi Piatti

Per avere un risultato efficace utilizzando la pasta è fondamentale cuocerla a bassisime temperature.
Quindi, inserisci la pasta all’interno del contenitore incluso nel kit.
Riempilo di acqua  a temperatura ambiente e salata per due ore  prima dell’uso.
Trascorse le  due ore, scola la pasta che sarà pronta per l’assunzione e uniscila al sugo, che sarà ben caldo, solamente prima dell’assunzione. 

N.B. Se hai bisogno puoi lasciare la pasta fuori dal frigo anche per qualche ora prima dell’assunzione. Se lasciata in frigo potrà essere invece conservata per 24 ore. Il sugo dovrà essere preparato a parte e solo quando sarà ben caldo verrà unito alla pasta. È molto  importante non saltare in padella la pasta metterla in  forno  o nel forno a microonde. 

Bauletto

È stato scelto volontariamente un prodotto ricco di semi di altissima qualità per inserire nel nostro corpo ulteriori fonti di  grassi e garantire i migliori nutrienti. Puoi tostarlo al forno o in un toaster ed usarlo per accompagnare un secondo o per prepararti panini di ogni genere inserendo carne, uova, formaggio e verdure. 

QUALI ALIMENTI SI POSSONO O NON SI POSSONO ABBINARE A LLKP

Carne, Pesce e Uova

Questi  alimenti  sono privi di carboidrati e  possiamo assumerne grandi quantità ma essendo alimenti molto proteici è  fondamentale non  superare le dosi consigliate dal proprio nutrizionista.   Nonostante il quantitativo di proteine da assumere  sia molto soggettivo, esiste una regola di base che specifica di non superare mai un grammo e mezzo di proteine al giorno per peso corporeo in un soggetto sportivo. Facciamo un esempio: Un soggetto che pesa 80 Kg può assumere fino a 120 grammi di proteine al giorno che corrispondono a 400 grammi di carne. Lo stesso concetto può essere applicato per il pesce e le uova.  

Formaggi

Generalmente tutti i tipi di formaggi possono essere mangiati perché hanno al max  5% di carboidrati. I migliori  sono quelli a pasta secca e a lunga stagionatura. Sono esclusi gli yogurt alla frutta, quelli addizionati con lo zucchero e i formaggi light perché sono privi di grassi. I formaggi interi devono comunque essere usati con parsimonia perché mangiare 400 grammi di formaggio equivale ad assumere 20 grammi di carboidrati che rischieranno di farti uscire dalla chetosi. L’utilizzo del formaggio come condimento della pasta non ha limite al proprio uso. 

Verdure 

Nel pasto le verdure a foglia verde possono essere usate in abbondanza. Considerando  che la maggior parte dei vegetali e degli ortaggi vanno dai 3 ai 6 grammi di carboidrati, mangiare un kilo di pomodoro ti porterà ad uscire dalla chetosi.     

Acqua

È  fondamentale bere tanta acqua e se hai difficoltà a berla, all’interno dei kit troverai il  sucralosio per dolcificarla. Nel momento in cui l’acqua molto dolce non sarà di tuo gradimento ti basterà prendere dell’acqua frizzante, spremerci dentro un limone e  aggiungerci qualche goccia di sucralosio. In questo modo l’acqua non ti disseterà e sarai costretto a berne di più. 

Alcol 

La maggior parte degli alcolici non hanno molti carboidrati soprattutto i distillati. Il reale problema degli alcolici non sono i carboidrati ma l’alchool stesso perché possiede  molte calorie. Per  questo motivo l’alchool non è vietato ma è importante assumerlo con moderazione.  Una volta che è stato ingerito, tutto il cibo che verrà assunto insieme ad esso verrà trasformato in grasso.  Se bevi un bicchiere di vino una volta ogni tanto non succede nulla ma è importante che  venga abbinata l’attività fisica, per  consumare  le calorie in eccesso che sono state assunte.  Considerando che 1 grammo di alchool  sono 7 calorie, bevendo un bicchiere di vino da 150  ml avrai assunto 20 grammi di alchool che corrispondono a 250 calorie, ossia mezzo pasto. Assumendo 3 bicchieri di vino hai interamente  finito il tuo pasto. L’alchool puoi consumarlo ma ricordati di andare a correre  per almeno un’ora per bere un solo bicchiere di vino.  

Tuberi, cereali e dolci a base di farina o zucchero

Questi alimenti sono assolutamente vietati perché  anche l’assunzione di pochi grammi ti farà uscire immediatamente dalla chetosi. 

COME MONITORARE I RISULTATI

Durante l’utilizzo del Long Life Keto Pack è necessario monitorare  i tuoi risultati  con gli strumenti che abbiamo messo a tua disposizione all’interno del pack.

Oltre la bilancia, sarà fondamentale usare il centimetro per prenderti le misure della vita, glutei e delle cosce, come specificato in foto.  

Per verificare il tuo stato di chetosi hai a disposizione le Ketone StripesMisura i chetoni 5 volte al giorno: la mattina appena ti svegli, a metà mattina, a pranzo, nel pomeriggio e la sera prima di andare a dormire. 

A fine giornata fai la media di tutti i valori che hai monitorato dividendoli per le prove fatte per controllare il tuo stato di chetosi della giornata. 

COME ACCEDERE ALLA CHALLENGE:

Come promesso, vi presentiamo il canale che verrà monitorato dai nostri nutrizionisti per sostenere coloro che, anche seguendo l’alimentazione al 100%, stanno riscontrando delle difficoltà. 

LOG-IN

Per fare il log- in basta usare le credenziali che usate per accedere al vostro virtual office!  

DASHBOARD 

Entrati nella dashboard la prima cosa che dovete fare è completare il vostro profilo! Cliccando nella sezione “profilo” dovrete inserire tutti i dati che servono per darvi dei risultati accurati e per il giusto funzionamento del software! Completato il profilo, avrete una sezione intitolata “Inserisci Misure”, lì potrete inserire tutti i dati che servono a voi ed ai nutrizionisti per monitorare i vostri progressi.  

I dati che andrete ad inserire, sono quelli spiegati nel paragrafo precedente, che si dividono in due tipi:  

Giornalieri:

– Report giornaliero dell’alimentazione  

– Report giornaliero della media di chetosi.  

Settimanale:

– le circonferenze corporee  

– peso  

– un video di MAX 30 SECONDI per documentare il progresso (obbligatorio per ottenere il video-book alla fine del vostro percorso) 

– i dati giornalieri  

 L’ultima sezione invece è dedicata al tuo successo!  

Nella campo “Risultati” avrai una sezione che ti mostra da dove sei partito, dove sei arrivato e la tua situazione fisica! Nel caso in cui si stia seguendo l’alimentazione correttamente ma non si stanno ottenendo i risultati sperati, e si volesse chiedere consiglio alla nutrizionista, basta aprire un ticket sotto la sezione “LLKP: nutrizionista”. 

N.B. l’assistenza dei nutrizionisti è esclusiva a domande e problemi inerenti al consumo dell’LLKP  

*N.B. L’unica condizione per ricevere assistenza da un nutrizionista in caso di bisogno è la seguente:  

Tutti coloro che non hanno caricato i propri dati fino al giorno di apertura ticket, o hanno inserito dei dati che dai nostri nutrizionisti vengono reputati fittizi o errati, non riceveranno assistenza.  

LINK PER ACCEDERE ALLA CHALLENGE

https://gourmet.lightflow.it/portalechallengellkp/login-page

Come usare il Long Life Pack - Keto al meglio!

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